La valutazione dell’esame di laurea è espressa in centodecimi. La prova è superata con il conseguimento della valutazione minima in sessantaseicentodecimi. In caso di conseguimento della valutazione massima, per decisione unanime della commissione giudicatrice può essere conferita la lode e, eventualmente, per le lauree specialistiche e per ordinamenti precedenti D.M. 509/1999, dichiarata la dignità di pubblicazione della tesi.
Il voto di laurea è formulato dalla somma dei voti assegnati da ciascun componente della commissione. Il punteggio finale così ottenuto è rapportato su base di centodieci.
La media di laurea è calcolata ponderando il voto di ciascun esame per il numero di crediti corrispondente.
Non concorrono alla formazione della media di laurea le attività che non danno luogo ad un voto espresso in trentesimi (esempio: idoneità linguistiche, idoneità informatiche, attività di stage, seminari, esami convalidati con votazione "CV", ecc.). Non concorrono altresì alla formazione della media di laurea le attività identificate come "debito".
La formula per il calcolo della media e’ la seguente:

somma (voto dell'esame x crediti attribuiti all'esame)
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somma di tutti i crediti degli esami superati (con voto in trentesimi)

Il risultato così ottenuto dovrà essere convertito in centodecimi (moltiplicare per 110 e dividere per 30). Eventuali lodi e arrotondamenti saranno valutati dalla Commissione in sede di laurea.